Medico Veterinario - Specialista in Patologia e Clinica degli Animali d'Affezione - Indirizzo Ortopedico

Chirurgia Elettiva

Un caso di Protesi totale d’anca non cementata, modello Zurigo, in un cane. (Zurich Cementless THR, Total Hip Replacement, Kyon model)

La Protesi totale d’anca non cementata del cane, Modello Zurigo (Kyon Model), è ormai da anni una tecnica comprovata a livello mondiale e sono stati effettuati degli studi multicentrici per ottimizzare sempre più i risultati clinici.

Nel campo veterinario le prime protesi negli anni ’70-’80 erano di tipo cementato, poi successivamente si è passati all’utilizzo di protesi non cementate negli anni ’90. Oggi si utilizzano prevalentemente protesi non cementate, ma le protesi cementate hanno sempre le loro indicazioni cliniche.

La Protesi totale d’anca non cementata di Zurigo ha dei grandissimi vantaggi rispetto alle altre protesi cementate e non cementate.

Io utilizzo un Intensificatore di Brillanza ad arco da sala operatoria che mi permette di verificare la posizione del cane all'inizio della procedura e mi consente di controllare il giusto posizionamento degli impianti.

Con la sua tecnologia ha superato grandi problemi tecnici presenti nelle altre protesi.

La Protesi totale d’anca non cementata di Zurigo è un tipo di protesi non cementato e per questo elimina le problematiche connesse al cemento stesso:

- Mobilizzazione settica o asettica del cemento

- Infezione

- Difficoltà di rimozione

- Danni neurologici

- Necrosi ossea da ipertermia nella fase di polimerizzazione

Questa tecnica viene utilizzata dal 1993, è stata ideata e sperimentata all’Università di Zurigo e dal 2000 è in commercio la seconda generazione di impianti che ha colmano alcuni piccoli difetti che erano presenti nella prima generazione di protesi.

Ad oggi al mondo ci sono più di 200 chirurghi abilitati ad effettuare questa protesi e circa 10.000 casi effettuati.

Con le sue caratteristiche peculiari, la Protesi totale d’anca non cementata modello Zurigo dà:

  • Una immediata e permanente stabilità dello stem a livello di corticale mediale del femore grazie a un sistema di viti bloccate .
  • Completo ed ampio movimento delle componenti protesiche.
  • Rapida crescita dell’osso all’interno della componente acetabolare.
  • Grande biocompatibilità grazie all’utilizzo del titanio e delle leghe di titanio.

 

CASO CLINICO

Paziente: Cane, Chow Chow, M, Intero, 5aa.

Problema principale: Dolorabilità alle anche.

Storia del paziente: Il paziente ha presentato, nel corso degli ultimi due anni, una ingravescente sintomatologia riferibile a artropatia degenerativa delle anche. Il cane giocava meno, voleva uscire meno, presentava ridotta vivacità, riluttanza al movimento, ipotrofia muscolare degli arti posteriori. Il cane è stato sottoposto a prolungata terapia medica, con transitori e brevi risultati.

Rilevamenti clinici: Il cane presentava una deambulazione a passo corto con appoggio stretto, con riluttanza al trotto e al galoppo, reazione algica alla manipolazione delle anche, iperestensione, iperflessione e iperabduzione. Presenza di confricazione alla manipolazione delle anche.

Esami collaterali: Con il paziente in sedazione profonda è stata riscontrata una forte diminuzione del R.O.M. range di movimento delle anche ed è stato effettuato lo studio radiografico.

Diagnosi: artropatia degenerativa cronica bilaterale dell’articolazione coxo-femorale, con quadro clinico peggiore post. Sx.

Terapia chirurgica: dopo avere effettuato il check-up generale del paziente, osservando le ottime condizioni di salute del cane, è stata effettuata la protesi totale d’anca monolaterale a sx.

Cure post operatorie: Attività controllata per 2 mesi circa. Terapia medica del caso.

Prognosi: Ottima, il paziente dopo 2 mesi dall’intervento camminava normalmente e nel giro di 3-6 mesi ha riacquisito le funzioni di un cane normale.

Commenti: La protesi totale d’anca non cementata modello Zurigo è un trattamento ideale per tutte le condizioni di coxartrosi del cane che per la loro gravità non possono essere più trattate in modo conservativo.

Discussione: è fondamentale monitorizzare tutti i pazienti predisposti alla displasia d’anca ricordando che il cane soffre in silenzio di un dolore cronico soprattutto le razze grandi e giganti, provocato da artrosi d’anca, alcuni pazienti per la gravità del loro quadro clinico devono essere trattati chirurgicamente precocemente, altri pazienti invece possono essere trattati inizialmente in modo medico. In ultimo è fondamentale dare molta importanza agli aspetti clinici più che agli aspetti radiografici del paziente.

Conclusioni: Questa terapia chirurgica è una valida soluzione a gravi problemi di artrosi delle anche, ma non bisogna dimenticare che la tecnica richiede una preparazione specialistica e non è priva di complicazioni.

 

Letture suggerite/Bibliografia/References:

  1. Boudrieau RJ: Cementless Zurich total hip arthroplasty: multicentric study. Proceedings of ESVOT 2004 PRE-CONGRESS Total Hip Replacement SEMINAR, Munich 2004.
  2. Montavon PM, Tepic S: Prevention and revision of perioperative and postoperative complications with Zurich cementless canine hip prosthesis. Proceedings of ESVOT 2004 PRE-CONGRESS Total hip Replacement SEMINAR, Munich 2004.
  3. Vezzoni A, Oropallo S, Vezzoni L, Martini FM, Peirone B: Protesi totale d’anca non cementata nel cane applicazione clinica del modello “Zurigo” in 140 casi. Veterinaria, Anno 20, Nr. 2, Aprile 2006.
  4. Tepic S, Montavon PM: Concepts of cementless Zurich prosthesis. Proceedings of ESVOT 2004 PRE-CONGRESS Total hip Replacement SEMINAR, Munich 2004.
  5. Guerrero TG, Montavon PM, Zurich Cementless Total Hip Replacement: retrospective evaluation of 2nd generation implants in 60 dogs. Vet Surg. 2009 Jan; 38(1): 70-80.

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